mercoledì 29 giugno 2011

Giuseppe De Dominicis/Capitano Black, "Pietru Lau, Farfarina e Piripiernu. Raccolta antologica di brani più o meno conosciuti", a c. di Federico Capone, Capone Editore 2011

Giuseppe De Dominicis/Capitano Black, Pietru Lau, Farfarina e Piripiernu. Raccolta antologica di brani più o meno conosciuti, a c. di Federico Capone, Capone Editore 2011

Pagine 144,  € 10,00
ISBN: 978-88-8349-152-8

Pietru Lau, Farfarina e Piripiernu è una raccolta antologica di brani più o meno noti, ma tutti di difficile reperibilità, di Giuseppe De Dominicis (1869 – 1905), conosciuto anche come Capitano Black, considerato uno dei più autorevoli poeti dialettali non solo di Terra d’Otranto.
Quello che vien fuori, nel complesso, è un aspetto poco noto della poetica dedominicisiana, relativo alla critica, alla denuncia e alla protesta sociale; in maniera irriverente e caustica, il Capitano Black caratterizza negativamente il ricco e il potente (o presunto tale), e li sbeffeggia in maniera esplicita, facendo sì che, attraverso i suoi versi, la gente comune trovi una gradevole forma di riscatto.
Quello che il De Dominicis ha lasciato al Salento, oltre alla testimonianza del dialetto che si parlava all’epoca, è la dimostrazione palese di come l’arte, se foriera di messaggi sociali e non assoggettata al potente di turno, rimane viva e attuale nel tempo.
A conclusione, uno dei suoi scritti meno noti: Lu nfiernu, nell’edizione del 1893, che, all’epoca, riscosse un notevole successo.

Federico Capone, classe 1974, si occupa prevalentemente di free, hip hop e storia della canzone dialettale d’autore.
Per quanto riguarda musica e tradizioni di Terra d’Otranto ha pubblicato In Salento. Usi, costumi, superstizioni (Capone Editore, 2003), Lecce che suona. Appunti di musica salentina (Capone Editore, 2004), Hip hop reggae dance elettronica (Stampa Alternativa, 2004) e curato Cesare Monte e i Canti del Salento (Kurumuny, 2009).
Suoi anche musica/musicologia-musicologia/musica (Stile manifesto #1, 2008) e Sata Terra. Una breve storia della canzone dialettale leccese da Tito Schipa ai tarantismi premeditati (2011 - consultabile su Internet).